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“Le Funambole, donne sospese tra la vita e l’amore” in scena a Monterotondo

Dopo 6 anni di repliche e successi nel nostro territorio e fuori regione, a Monterotondo, presso il Piccolo Teatro La Fabbrica dei Ricordi Felici torna a grande richiesta “Le Funambole, donne sospese tra la vita e l’amore”, spettacolo teatrale scritto e diretto da Dania Appolloni. In occasione della Giornata Internazionale Per L’eliminazione Della Violenza Contro Le Donne riproponiamo questo racconto intenso, struggente, dolce amaro e comico sulla difficoltà delle donne di restare in bilico, tra vita, amore, famiglia, lavoro, contesto sociale e violenza.

La rappresentazione teatrale scelta per commemorare la ricorrenza significativa avrà un eco maggiore: la dedichiamo alla 22enne Giulia Cicchettin e alle altre 104 ragazze e donne uccise dall’inizio dell’anno per mano di un uomo brutale.

La scena si apre con un dialogo immaginario tra una mamma e una figlia appena nata.
La mamma Nina sente la sua inadeguatezza al ruolo di madre, non pensa di essere preparata a crescere una bambina. Si sente sola e in difficoltà. Suo marito è troppo preso dal lavoro per condividere con lei questo momento speciale.

Tuttavia Nina trova un modo per “improvvisare” questo ruolo di madre, personalizzandolo con la sua esperienza di mamma non giovanissima e di donna consapevole: apre il suo grande libro delle “Funambole” e comincia a parlare a sua figlia Mia della materia che conosce meglio: le donne, soprattutto quelle che le sono rimaste nel cuore, quelle che ogni tanto vorrebbe riabbracciare.

Lei le chiama Funambole, perché stanno sempre sospese tra la vita e l’amore, nella difficoltà di essere donna e nella sua estrema bellezza. Inizia così un alternarsi di musica, danza e recitazione: da Cettina, donna del sud emigrata ancora più a sud, a Orsola, la donna in carriera, da Giulia, single disperata, a Sole figlia dei fiori con la famiglia allargatissima e surreale, da Rosita che regala al suo uomo forza e dignità a Lella, uccisa dalla brutalità della rabbia, da Marina, che odia le suocere fino ad arrivare a Mia, la figlia di Nina, che nel frattempo è cresciuta e che, in poche pennellate, ci racconterà come sua madre l’ha amata.

Con:
Dania Appolloni
Sandy Giuffrida
Giada Felici
Mariasole Sciarra
Chitarra e voce: Anna Boccolini
Ballerina: Elena Latorre
Coreografie: Elena Latorre
Costumi: Rosanna Mauro
Regia: Dania Appolloni

Biglietti Intero 13€ – Ridotto under 12 10€
Prenotazioni whatsapp al 3505685514 – Via Arquati 10/12 (Monterotondo, RM)

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